La musica non è mai stata tanto presente nella vita quotidiana come in questi ultimi anni. La tecnologia si è evoluta a costi ridottissimi e ha consentito la sua presenza in ogni ambiente. Parallelamente, la ricerca filologica sul suono ha portato a nuove interpretazioni dei classici e alla riscoperta di un giusto timbro per la musica antica. Si sta diffondendo, inoltre, l'interesse verso il mondo musicale delle altre culture, mentre Internet sta favorendo un'incredibile semplificazione nello scambio di informazioni e di opere musicali. Tutto bene allora? Non proprio. Incombono sulla musica, prime fra tutte, lo svaporamento e la banalizzazione della cultura musicale, la sua diffusione distorta, assente o, peggio ancora, scontata, i vincoli e le vischiose protezioni nella sua gestione e i suoi tragici fallimenti. In questo volume Castagnoli ha raccolto le sue riflessioni su queste e altre questioni musicali a cui ha dedicato interventi e azioni in venticinque anni: la composizione, l'insegnamento in Conservatorio, la musica con i bambini e i ragazzi, l'organizzazione di concerti, la musica elettroacustica, la diffusione radiofonica, la critica musicale, la collaborazione con poeti, pittori, filosofi.